
Gaza. Nell’incessante campagna israeliana di genocidio e fame, le donne incinte di Gaza affrontano sofferenze inimmaginabili. Loro portano dentro il futuro palestinese, per questo i criminali di Tel Aviv le vogliono affamare, togliendo la speranza, la vita.
Con ospedali e centri specializzati per l’assistenza prenatale demoliti e un severo blocco che vieta i prodotti essenziali per l’igiene femminile, la loro situazione è disperata.
Anche dopo il parto, alle neomamme vengono negati beni essenziali come latte in polvere e pannolini. Queste crudeli restrizioni stanno portando i neonati palestinesi e le loro madri sull’orlo della morte.
