Gerusalemme/al-Quds. Lunedì, l’autorità di occupazione israeliana (IOA) ha demolito sei case palestinesi nella città di Anata, a nord-est di Gerusalemme, con il pretesto della costruzione senza licenza.
Secondo fonti locali, i bulldozer israeliani scortati dalle forze di polizia hanno abbattuto quattro case appartenenti alla famiglia di al-Diyafin e altre due appartenenti alla famiglia di Abu Ghalya.
In un contesto correlato, la municipalità israeliana ha costretto domenica la famiglia gerosolimitana al-Bashir a demolire la propria casa nel quartiere di Silwan.
Nel frattempo, l’IOA intende ottenere un ordine del tribunale per imporre sanzioni pecuniarie a diverse famiglie gerosolimitane di Silwan per aver parcheggiato le loro auto su una striscia di terra appartenente al comune israeliano, sostenendo che questa terra fa parte di un cimitero ebraico.
(Fonti: PIC, Quds News).
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